Sono 25 le ispezioni nei confronti di esercizi pubblici, aziende del settore manifatturiero, tessile e agricolo. In particolare, i controlli hanno interessato alberghi, bar, pizzerie e ristoranti, dove sono stati scovati lavoratori in nero.
L’operazione è stata effettuata dal Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Brescia, in collaborazione con la Stazione del comando Provinciale di Brescia. Sono stati controllati 66 lavoratori, di cui ben 25 sono risultati essere “in nero”.
Sono stati denunciati 10 datori di lavoro per violazioni in materie di sicurezza sui luoghi di lavoro, con sanzioni penali e amministrative per oltre 150 mila euro. 5 infine, le sospensioni dell’attività imprenditoriale.
Le stesse 5 aziende, per poter riaprire la loro attività, hanno provveduto immediatamente ad assumere i lavoratori, stipulando con gli stessi un contratto di lavoro per almeno 3 mesi, pagando i contributi e le sanzioni elevate.