L’ha colta di sorpresa in un vicolo, l’ha aggredita e le ha sottratto la borsa con circa 80 euro in contanti. La donna ha tentato di reagire e per essersi opposta è stata violentemente spinta a terra. Questo quanto avvenuto a Lumezzane in vicolo dell’Ombra, a pochi passi dal centro commerciale Arcadia.
Protagonisti della vicenda una donna 58enne di origine moldava e un vent’enne ghanese senza lavoro e senza fissa dimora, ma regolare sul territorio italiano in quanto rifugiato politico.
L’allarme è stato lanciato con una chiamata al 112 cui hanno riposto i Carabinieri della locale stazione. Le ricerche hanno subito permesso di rintracciare il giovane violento accertandone anche le colpe visto che aveva ancora con sé la magra refurtiva.
La donna è invece stata ricoverata all’ospedale di Gardone Valtrompia dove è stato riscontrato un trauma cranico. Per lei i medici hanno stabilito una prognosi di una settimana.
Il ragazzo è ovviamente stato subito arrestato e scortato a Canton Mombello. La mattina successiva il Giudice ha convalidato la misura e il processo celebrato per direttissima ha disposto la condanna a due anni e due mesi di reclusione in carcere oltre a una multa da 415 euro. A seguito di questa condanna sono state anche avviate le pratiche per revocare lo status di rifugiato.