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Ferrara e Brescia. Le uniche due occasioni, in Italia per ascoltare LA Budapest Festival Orchestra.

Il 23 febbraio sarà al Teatro comunale Claudio Abbado di Ferrara, il giorno seguente, il 24 febbraio al Teatro Grande di Brescia.

Nelle uniche due date italiane di una tournée in giro per l’Europa, il concerto della Budapest Festival Orchestra ha preparato un doppio programma, uguale nella prima parte e dedicato ai fratelli Mendelssohn, Fanny e Felix.

Della prima, Iván Fischer dirigerà un brano particolare che impegna i professori dell’orchestra anche nell’insolita veste di coristi per interpretare il brano Schnell Fliehen die Schatten der Nacht, scritto da Fanny nel 1846 nel contesto del ciclo Gartenlieder (Canti del giardino).

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Nella seconda parte il programma prosegue con due altrettanto celebri sinfonie: a Ferrara la N. 8 in Sol maggiore, detta “Inglese”, di Antonín Dvořák considerata, assieme alla Sinfonia N. 7 in Re minore e alla N. 9 in Mi minore, il picco degli scritti sinfonici di Dvořák e tra le sinfonie meglio riuscite del XIX secolo.

A Brescia, Fischer dirigerà, invece, la Sinfonia N. 5 di Gustav Mahler, composta fra il 1901 ed il 1902 in cinque movimenti, il quarto dei quali, l’Adagietto, venne inserito da Luchino Visconti nel film Morte a Venezia.

Biglietti in preventiva nei consueti circuiti e al Teatro Grande di Brescia.

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