I Tucani interpretano al meglio la gara contro la BAM e portano a casa tre punti importanti espugnando – per primi quest’anno – il Palasport di Cuneo. Brescia può brindare al futuro con il nuovo arrivato Petry, capace di un esordio esplosivo, ma è Tiberti l’ MVP di serata. Zambonardi: “Giusto, la sinfonia l’ha orchestrata tutta lui”.
Qualche occasione non finalizzata nel primo set si perdona ad un sestetto che ha inserito il nuovo opposto da pochi giorni.
Brescia mette pressione e tiene l’attenzione alta anche quando il ritmo di gioco non lo è (14 errori al servizio complessivi nel parziale iniziale).
Alla ripresa Cuneo ritrova l’attacco di Santangelo, ma la Consoli resta comunque avanti grazie alla battuta più insidiosa. Quando serve affondare il colpo, però, arrivano piccoli errori che compromettono il vantaggio e si deve soffrire di più per conquistare il primo punto della trasferta. Bene Sarzi Sartori che dai nove metri è una spina nel fianco per la rice di casa, bene l’esordio di Petráš e bene anche la difesa beffarda con cui Giani conquista il parziale ai vantaggi.
L’inserimento di Chiapello risolleva le sorti della BAM nel terzo set, con attacco e muro che crescono parecchio e riaprono il match.
Gli errori di Brescia al servizio sono tanti nel quarto (7 sui 9 totali), ma è proprio l’ace del Gallo a concedere gli onori ai Tucani, capaci di esprimere il loro gioco anche in trasferta e di aggiudicarsi di nuovo la posta piena contro i piemontesi.