I playoff dell’Atlantide Pallavolo Brescia non iniziano nel migliore dei modi. In gara 1 a Siena arriva infatti una netta sconfitta per 3 a 1 che rende già decisiva la seconda sfida del primo aprile al San Filippo, dove il supporto del pubblico sarà fondamentale.
La Consoli fatica a entrare in partita in un set d’apertura pur segnato dai tanti errori in battuta di una Siena non irresistibile; riparte con un piglio diverso al servizio e comincia a essere efficace in attacco nel parziale successivo, ma l’impazienza non le consente di portare a termine la rimonta nel terzo, segnato da troppa discontinuità in tutti i reparti.
Nel quarto set subentra il nervosismo e arriva una insolita resa per un gruppo che sa essere molto più caparbio e combattivo di così. Servirà la spinta del pubblico amico per rimettere in carreggiata la serie e portarla a Gara 3.
Le voci
Il match
Brescia soffre in ricezione e perde di conseguenza efficienza in attacco: 7-2 e 13-8 per Siena, complici anche un paio di invasioni a rete, errori dai nove metri e in prima linea. L’ace di Erati suona la sveglia: botta di Klapwijk e palla veloce di Abrahan per il 15-12, ma sono tante le imprecisioni dei tucani che permettono a Emma Villas di ristabilire le distanze sul turno al servizio di Krauchuk (22-16). È lui a chiudere il parziale con un bel lungolinea (25-20).
Cominetti chiude la prima azione davvero giocata del match; Tiberti batte bene e obbliga Nevot alla palla scontata su Krauchuk, fermato due volte dal block di un infuocato Abrahan. Il capitano tiene il mirino su Pierotti e raccoglie il 3-8. Doppio ace per l’opposto olandese (8-13), poi due errori bresciani consentono ai padroni di casa di ridurre il distacco. I muri di Erati e Klapwijk costringono Graziosi al time out sul 13-19, ma i suoi restano fallosi al servizio e agevolano il pareggio nella conta dei set (21-25).
Tucani in crescita, però un paio di azioni denotano troppa impazienza e ricaricano Siena, più concreta a muro (9-6). Cominetti stringe il diagonale e batte forte, ma i contrasti a rete premiano i padroni di casa che restano avanti di un break e poi si avvantaggiano degli errori gratuiti degli ospiti (19-13). Zambonardi inserisce Franzoni in seconda linea per Abrahan; Cominetti pesca la riga al servizio, Erati stoppa Tallone (20-17), ma la rincorsa è tardiva e incompleta (25-19).
In avvio di quarto set una decisione arbitrale discussa porta ad un cartellino rosso che sovverte il vantaggio di Brescia e apre la strada all’allungo di casa (6-2). La linea di attacco della Consoli è spuntata e il muro meno efficace di quanto dovrebbe: Pierotti e Tallone hanno vita facile e arriva il secondo time out sul 10-4. Emma Villas è carica e ritrova anche il servizio, mentre Brescia, più nervosa che combattiva, si spegne (15-6) Il finale è scritto (25-15) e obbliga Zambonardi e i suoi a un totale reset prima di Gara 2, in programma il pomeriggio di Pasquetta tra le mura amiche.
Il tabellino
BRESCIA: Erati 7, Braghini (L), Sarzi Sartori ne, Tiberti 2, Ferri, Cominetti 8, Franzoni, Ghirardi ne, Candeli 4, Klapwijk 15, Abrahan 14, Pesaresi (L). All. Roberto Zambonardi e Paolo Iervolino.
SIENA: Copelli 11, Trillini 7, Nevot 4, Bonami (L), Tallone 15, Krauchuk 15, Pierotti 14. Ne: Pellegrini, Acuti, Gonzi, Ivanov, Coser, Picuno, Milan. Coach: Graziosi.
Muri: Brescia 7, Siena 6
Ace/batt sbagliate: Brescia 5/13; Siena 4/22
Attacco: Brescia 38%, Siena 53%
Ricezione: Brescia 49% (19%), Siena 39% (12%)
Arbitri del match: Beatrice Cruccolini e Maurizio Merli
Durata: 26’ 28’ 28’ 30’. Totale: 1h 52.