
Se il buongiorno si vede dal mattino, i tifosi bresciani possono lecitamente sognare. L’Atlantide Pallavolo Brescia approccia i playoff nel migliore dei modi battendo, fra le mura amiche del San Filippo, i siciliani di Aci Castello 3 a 0. Unico neo di una serata di festa è stata la preoccupazione per l’infortunio a capitan Simone Tiberti che ha lasciato spazio in campo all’ottimo (e giovanissimo) Matteo Bonomi.
La Consoli si compatta attorno al suo giovane regista e ai suoi punti di forza: il servizio e il gruppo, sostenuto dal primo all’ultimo minuto dal tifo di casa. Il 3-0 finale non è solo meritato, ma voluto. Capitan Cominetti è MVP con 18 punti e 4 ace. Gara 2 sarà domenica alle 18 al PalaCatania.
Le voci
Il match
Tiberti crolla a terra sul 4-5 e deve lasciare il campo con una smorfia di dolore che non lascia presagire nulla di buono. Bonomi entra al suo posto e la squadra si compatta, macinando punti grazie alla furia di capitan Cominetti (8 punti e 75% nel parziale), che in battuta stacca gli ospiti (13-7). Lucconi risponde a tono e il muro di Bartolucci avvicina i suoi; Bisset trova un paio di block-out che danno respiro, ma il turno di Basic al servizio fa male. Zambonardi interrompe sul 19-16 per togliere la tensione dalle mani dei tucani e per fortuna Rottman regala qualcosa nel finale (23-20). Bisset pesca l’ace che porta al set ball, chiuso da Cavuto che trova il block-out vincente (25-21).
Azione pazzesca e convulsa chiusa ancora da Cominetti (5-3); ricezione e difesa di Brescia sono in leggera difficoltà, ma il cambio-palla e il servizio continuano a garantire ai tucani il minimo vantaggio (13-11). Aci Castello difende bene e aggancia stoppando a muro la no-look di Erati, poi Cominetti si supera in difesa rendendo giocabile il 19-16 per Cavuto che trapassa il muro siculo. L’efficacia della battuta dei tucani è l’arma in più e Bisset la sfrutta al meglio, tenendo sotto costante pressione la ricezione sicula. La Consoli spinge e riesce a portare a casa anche il secondo parziale (25-20)
Nel terzo set è Catania ad avere un break di vantaggio, con Lucconi che guida i suoi dai nove e dai tre metri (7-10). Cavuto avvicina con un ace (12-13) e Zambonardi ferma tutto dopo uno dei rari errori in attacco dei suoi (12-15). Cominetti trova la palla del pareggio a 17 dalla linea di fondo e raddoppia dopo l’interruzione di Montagnani. Non pago, difende per la ricostruzione di Cavuto che riporta sopra i suoi (19-17). Raffaelli aiuta a muro e Bonomi spinge al centro per Tondo (22-20), ma non è finita. La tensione fa sciupare un pallone e Aci Castello rimette il naso avanti 22-23. Invasione aerea di Lucconi e primo match ball nelle mani di Tondo, che manda in rete. Serve ancora tutta la grinta del capitano in campo, MVP di serata, per chiudere un match epico e far esplodere il San Filippo (26-24).
Il tabellino
CONSOLI SFERC: Erati 3, Hoffer (L), Cavuto 10, Bonomi 2, Tiberti, Tondo 5, Cominetti 18, Cargioli, Franzoni (L), Bisset 11, Manessi ne, Raffaelli, Zambonardi ne, Bettinzoli. All. Zambonardi e Iervolino.
Ricezione positiva: 76%; Attacco: 55%; Muri 1; Ace/errori 9/12.
COSEDIL SATURNIA ACICASTELLO: Basic 15, Rottman 8, Argenta, Volpe 5, Lucconi 16, Bartolucci 4, Saitta 1, Orto (L), Lombardo (L), Bossi ne, Bartolini ne, Bernardis. All. Montagnani e Lionetti.
Ricezione positiva: 28%; Attacco: 56%; Muri 3; Ace/errori 1/18.
Arbitri: Jacobacci Sergio, Cecconato Luca
Durata: 31’, 27’, 35’. Tot: 1h33.
Spettatori: 1.250