“La Costituzione in comune”, un pannello che riporta tutti gli articoli della nostra Carta da oggi fa bella mostra in Prefettura a Brescia.
L’iniziativa è dei Rotary Club del Gruppo Brixia in occasione dei 75 anni dalla promulgazione della Costituzione della Repubblica Italiana.
La consegna ufficiale al Prefetto di Brescia, Maria Rosaria Laganà
IL PROGETTO
Il progetto “La Costituzione in comune” nasce un paio d’anni fa da una idea del titolare della Casa editrice Publisher di Brescia.
“Nell’ultima delle disposizioni transitorie e finali – dice Vittorio Bertoni – si ricorda che il testo della Costituzione è depositato nella sala comunale di ciascun Comune della Repubblica per rimanervi esposto affinchè ogni cittadino possa prenderne visione.
Purtroppo nel corso degli anni se ne è persa traccia un po’ ovunque. Da qui l’idea di proporre uno strumento semplice, ma concreto, per promuoverla e diffonderla non solo nei Comuni, ma anche nelle scuole, nelle biblioteche, negli uffici pubblici in genere. Sua Eccellenza, Maria Rosaria Laganà ha accolto la nostra proposta e come rotariano ho coinvolto i soci di cinque club bresciani che hanno aderito con entusiasmo facendone dono alla Prefettura”.
IL RUOLO DELLE ISTITUZIONI
“La proposta della Casa editrice Publisher – conferma il Prefetto di Brescia, Laganà – rappresenta una preziosa opportunità di riflettere sul sistema di valori che sono a fondamento della nostra Repubblica. Sono, dunque, molto grata al dott. Bertoni per la sua idea, che denota grande senso civico e rispetto per le istituzioni e ai Rotary Club del Gruppo Brixia, che con il loro supporto, ne hanno consentito la realizzazione”.
LA PARTECIPAZIONE DEL ROTARY
“Da sempre il Rotary – spiega il Governatore del Distretto 2050, Carlo Conte – è portatore di valori di pace, uguaglianza, inclusione, giustizia sociale e libertà. Valori che ritroviamo espressi nella nostra carta costituzionale. Il dono che i cinque club del Gruppo Brixia hanno voluto fare alla Prefettura di Brescia va dunque nel solco del nostro impegno, della vicinanza e della partecipazione alla vita dei territori in cui operiamo. Siamo convinti che contribuire ad una maggiore diffusione e conoscenza, soprattutto alle giovani generazioni, degli articoli in essa contenuti
costituisca il primo passo per realizzare una comunità più coesa, più solida, più pronta ad affron-
tare le sfide del futuro”.