La Danimarca cesserà definitivamente di somministrare il vaccino anti Covid-19 di AstraZeneca, in seguito ai casi di coaguli di sangue. Lo riferisce l’emittente danese “Dr”, citando proprie fonti. La decisione rimette in discussione il programma vaccinale della Danimarca, ma i dettagli completi verranno rivelati nel corso di una conferenza stampa del governo.
Le autorità danesi già lo scorso 25 marzo, avevano deciso di prorogare la sospensione dell’uso del vaccino AstraZeneca sino a metà aprile. “L’interruzione nella somministrazione del vaccino di AstraZeneca sarà prolungata sino a metà aprile”, avevano dichiarato.
La Danimarca, come diversi altri Paesi europei, aveva sospeso l’uso del vaccino dopo il riscontro di alcuni casi di coaguli di sangue.
Due giorni fa avevano invece annunciato di non voler acquistare il vaccino contro il coronavirus Sputnik V dalla Russia. A dichiararlo, proprio la premier danese Mette Frederiksen: “In Danimarca abbiamo solo bisogno di vaccini che siano approvati dall’Agenzia europea per i medicinali (Ema), non quello russo. Perchè comprare un solo vaccino che non è stato autorizzato, quando in Danimarca ne abbiamo già acquistati molti”.