La Germani Basket Brescia inciampa a Sassari perdendo una partita maschia e ricca di emozioni. Al Palaserradimigni il risultato finale è di 76 a 70 per i padroni di casa, autori di un secondo tempo esemplare.
I primi dieci di gioco vedono Brescia e Sassari affrontarsi come due lottatori di pugilato, i biancoblu volano sul 6-2 ma poi Pierre, Spissu e Evans rispondono tenendo punto a punto la gara. Il tempo si chiude sul 15-15 grazie a una bomba dall’angolo di Abass.
Nel Secondo periodo c’è tutto, dalle emozioni al nervosismo. Zerini apre le danze, Mclean risponde, Sacchetti e Moss lanciano Brescia sul +4, e a proposito di nervosismo Michele Vitali si becca un tecnico per proteste che permette alla Leonessa di scappare sul +9. Sul +12 per gli uomini di Esposito, prima Jerrels e poi Evans, aiutati da un finale rocambolesco e da un tecnico chiamato a Esposito, accorciano sul -3.
Al rientro dalla pausa lunga la Dinamo non scherza più e inizia alla grande, con un parziale di 11-0 che poi diventerà di 22-0. Brescia non segna per quasi la metà del quarto, quando Moss e Zerini riprendono le redini del gioco, con Laquintana e Warner protagonisti nel finale. Si chiude sul 61 a 54 e il rammarico per i cinque minuti iniziali è veramente enorme.
Rammarico che diventa ancor più rimarchevole se consideriamo la bomba dell’ex Sacchetti che porta Brescia sul -4. Sassari non cede ai nervi, prima Evans, poi Spissu e infine Jerrels, fanno volare la Dinamo sul +13 mentre sul finire della partita non bastano i punti di uno scatenato Moss.
Appuntamento con la vittoria rimandato a domenica, alle 12.00 infatti, al PalaLeonessa, si pranza con Pistoia.