La pausa non è servita, la sberla di Torino nemmeno. Evidentemente i testacoda quest’anno sono indigesti alla Germani che anche contro una Pesaro penultima subisce un’inattesa sconfitta 93 a 83. Si ferma così a cinque il filotto vincente in campionato collezionato prima della Final Eight, ma il primo posto in solitaria è quantomeno salvo.
Una notizia che può consolare, ma anche lasciare più di un rammarico perché la sconfitta di Bologna a Sassari poteva significare un pesantissimo +4 facile facile sulle tre inseguitrici. E invece non è andata così, si resta a +2.
Alla Vitrifrigo Arena steccano tutti o quasi. A partire da un Della Valle che in 15 minuti tenta un solo tiro da tre e lo sbaglia, terminando senza nemmeno un punticino a referto. Non riescono a entrare in partita nemmeno Christon che perde 8 palloni, Massinburg e Bilan nonostante mettano in cascina rispettivamente 13 e 12 punti. L’unico in controtendenza è un Petrucelli da 21 punti, ma lui da solo non basta.
Non è certo questo il modo migliore per iniziare l’ultima, decisiva parte della stagione regolare. Un bonus è già andato, restano 9 partite di cui tre scontri diretti. È quindi vietato sbagliare, a partire dalla sfida interna con Scafati di domenica.
Gli highlights
Il tabellino
Carpegna Prosciutto Pesaro-Germani Brescia 93-83
(29-21, 54-45, 79-68)
PESARO: McDuffie 9, Bamforth 4, Bluiett 15, Visconti, Wright-Foreman 25, Ford 7, Maretto, Tambone 8, Cinciarini 4, Mazzola, Totè 21. All. Sacchetti
GERMANI BRESCIA: Christon 9, Gabriel 3, Bilan 12, Burnell 11, Massinburg 15, Tanfoglio, Della Valle, Petrucelli 21, Cobbins, Cournooh 3, Akele 9, Porto. All. Magro