Archiviata la prima semifinale con il passaggio del turno di Bologna che ha avuto la meglio sui campioni d’Italia di Milano con il punteggio di 73 a 78, è il tempo che il PalaLeonessa torni a essere la casa di Pallacanestro Brescia.
Di fronte la temibilissima Tortona che in estate ha rinforzato il roster anche in vista del doppio impegno stagionale.
Brescia parte fortissimo e travolge gli avversari con un mortifero 14 a 2 nei primi cinque di gioco. Nella seconda metà del quarto Tortona riesce a mettere a segno solo altre due triple, la Germani tocca invece quota 23.
Cinque punti piemontesi e zero bresciani tengono a galla Tortona a inizio secondo quarto. A riaccendere la Germani ci pensa Della Valle con i tre punti specialità della casa e un libero aggiuntivo. È lui il mattatore arrivando alla pausa lunga con 17 punti. La sirena sancisce il dominio nostrano, sebbene Tortona resti in partita. 45 a 27.
Pronti via e l’8 raggiunge i 20 punti. Tortona è sul pezzo e rosicchia qualcosa, ma anche Brescia dimostra la giusta tenacia. Bastano un paio di azioni (e un antisportivo di Christon) a ridurre la forbice. Sono Bilan e Massinburg ad accendersi e a mantenere la Germani in quota. Il quarto si chiude sul +20: Brescia 65, Tortona 45.
Stesso canovaccio anche nell’ultimo periodo, sebbene nei primi minuti i piemontesi tentino un difficile aggancio. Fra i padroni di casa, in un palazzo infuocato, vanno un po’ tutti a referto portando io vantaggio a 29 lunghezze quando mancano cinque minuti alla sirena. La tripla di Gabriel sancisce la fine del match. Brescia inizia con il piede più giusto possibile vincendo la semifinale 86 a 63.
Appuntamento quindi per domani alle 18 per la riedizione della finale di Coppa Italia vinta da Brescia lo scorso inverno: ci si gioca il trofeo contro la Virtus Bologna. Una sola partita.