Quaranta minuti avanti o quasi. Un solo momento nel terzo quarto in cui Cremona riesce ad agguantare il pareggio 48 a 48. Ma una Pallacanestro Brescia volitiva, con fatica, timona la nave in porto e fa suo il derby 84 a 75.
L’inizio del match mette subito in mostra la palese differenza di forze con una Germani capace di volare sul 10 a 3 che fa pensare a un altro scotro simil-Tortona. In realtà la Vanoli non molla mai e a ogni tentativo di break riesce a rientrare pericolosamente. A lungo andare il distacco fra le due squadre si assesta attorno ai cinque punti e tale si manterrà. Merito da un lato degli ospiti che ci provano fino alla fine, dall’altro di una Brescia matura che forse un anno fa questo genere di partite se le sarebbe fatte sfuggire di mano.
Il top scorer di giornata è Christon con 16 punti, ma se dobbiamo individuare il migliore in campo forse il nome da indicare è quello di Massinburg. Come sempre è il sesto uomo di lusso. Quando entra si fa notare eccome, specialmente nell’ultima frazione quando mette a segno 11 dei suoi 13 punti dal peso specifico non indifferente. Dall’altra parte non si può non segnalare un Denegri da 12 punti con il 60% da tre e 4 assist.
Brescia rimane quindi fra le prime tre in classifica e, da prima, andrà a Bologna per affrontare una delle altre capolista. Lunedì alle 20.30 c’è la Virtus.
Il match
Il match fra Pallacanstro e Brescia inizia con due punti dalla lunetta di Christon che si guadagna i liberi alla prima azione. Dall’altro lato Petrucelli fa subito capire che in difesa non scherza, ma tutto viene fermato per un problema a segnapunti. Si riprende dopo una manciata di minuti con altri due punti Germani, replicati da una tripla ospite.
La sensazione è che Cremona voglia puntare sull’arco. Brescia riesce a scappare, ma sul 10 a 3 gli ospiti rinvengono pur senza impattare. La Germani sembra avere il controllo anche se il divario non rende bene l’idea. Almeno fino a quattro minuti dalla prima pausa quando un fallo antisportivo manda Burnell ai liberi (1 su 2) e con la tripla di ADV è 21 a 12. Una schiacciata in solitaria di Gabriel chiude il primo quarto sul 25 a 13.
Il secondo tempino lo apre Cobbins (che ancora porta gli occhialini fortunati di Tortona). La Vanoli però torna a farsi sotto, in particolare con due triple che sul 29 a 20 impongono a coach Magro il minuto di sospensione. Cremona sembra iniziare a girare, al contrario di Brescia che pare inceppata. Sono Gabriel prima e Cournooh poi, con due triple, a interrompere una deriva pericolosa. Il 25 bresciano ci prende gusto e ne mette un’altra, replicata da Denegri.
A questo punto un nuovo momento difficile per i padroni di casa: Cremona torna in scia a meno quattro con una tripla di Zegarowski. Timeout Brescia. Il primo tempo finisce 40 a 35, nuovamente uno scarto che forse non rispecchia a pieno quanto visto sul parquet.
La Vanoli parte subito forte con due triple, di mezzo due punti di Bilan. Finalmente si accende da tre a Petrucelli, e sempre lui appoggia il 47 a 41. Si segna tantissimo, Cremona trova altri tre punti dall’arco. Un dubbio tecnico a Della Valle vale il primo pareggio della partita (48 a 48). Così come nel secondo quarto, il giropalla della Vanoli si fa preferire mentre a Brescia risulta tutto difficile. Alla sirena il distacco rimane quello della pausa lunga: 65 a 60.
Massinburg è il mattatore dei primi secondi di ultima frazione con cinque punti in due possessi. Tiene a distanza Brescia da una Cremona che non si arrende. Sempre il numero cinque, dopo un altro tecnico discutibile che infiamma il Palaeonessa, mette la tripla del 73 a 66. Quando manca un minuto alla fine i tabellone dice 70 a 73 Brescia. Cremona accorcia con due liberi e con 34 secondi rimanenti Magro chiama il timeout. Due liberi di Christon e una tripla allo scadere mettono l’ultima parola: il derby è di Brescia 84 a 75.
Il tabellino
Germani Brescia-Vanoli Basket Cremona 84-75
(25-13, 40-35, 65-60)
GERMANI BRESCIA: Christon 16, Gabriel 8, Bilan 12, Burnell 3, Massinburg 13, Tanfoglio, Della Valle 8, Petrucelli 10, Cobbins 3, Cournooh 8, Akele 3, Porto. All. Magro
VANOLI CREMONA: Eboua, Adrian 6, Zegarowski 16, Pecchia 3, Denegri 17, Lacey 2, Piccoli, McCullough 8, Golden 17, Zanotti 6. All. Cavina