Avrebbero potuto sanzionarlo così come vuole la legge, chiudendo la pratica e passando oltre. Invece gli agenti della Polizia locale di Rezzato hanno deciso di percorrere la strada più lunga e ripida: aiutare. Imbattutisi in un ragazzo tossicodipendente, lo hanno ascoltato e accolto fino a convincerlo a entrare in comunità.
“Conduceva una vita tra tristezza, depressione, sballo“, scrive la Polizia, e i malumori e litigi avevano iniziato a essere i veri protagonisti, creandogli non pochi problemi con famigliari e amici.
Questa dipendenza lo aveva condotto alla depressione e lo aveva anche portato ad avere problemi economici. Per acquistare la droga infatti, bruciava lo stipendio in pochissimi giorni e a una situazione già delicata si era aggiunta la perdita del lavoro.Una vera e propria routine, ormai insostenibile.
A novembre del 2023 il ragazzo era stato controllato dagli agenti della Locale e con loro si è confidato, raccontando le difficoltà che stava vivendo. I poliziotti hanno quindi deciso di aiutarlo piuttosto che sanzionarlo. Da quel pomeriggio il ragazzo ha continuato a tenere contatti con gli agenti della Locale, che grazie alle tante telefonate e agli incontri sono riusciti a convincerlo a intraprendere un percorso di disintossicazione.
“Non potremo vederlo per molti anni, ma siamo sicuri che appena potrà passerà a trovarci”, concludono gli Agenti di Rezzato in un post su Facebook, confermandosi vicini a chi ha più bisogno.