Parte precisando che il Comune ha poche leve in ambito calcistico Frabio Rolfi, in una nota in cui sprona la maggioranza cittadina a un impegno più concreto sul fronte Brescia Calcio e tutto ciò che in questi giorni ci gira attorno.
Il Consigliere e i Capigruppo di minoranza chiedono a Castelletti “iniziative politiche di grande respiro anche oltre le competenze specifiche”, citando quanto fatto dal sindaco Boni ai tempi delle dimissioni di Piercarlo Beretta con la creazione del Comitato di salute pubblica.
“Brescia merita un progetto di lungo periodo, intrecciato con la città e ambizioso – scrivono – Chiediamo al Sindaco di interessarsi alle vicende della squadra ricercando, stimolando e sensibilizzando la classe imprenditoriale locale, e non solo, affinché possa consolidarsi una cordata interessata al futuro della squadra”.
Viene inoltre richiesta l’apertura di un tavolo con l’attuale proprietà del Brescia, oltre a provare a stimolare un moto dal basso. Il cosiddetto azionariato popolare che coinvolga la città e i tifosi.
“Il destino del Brescia riguarda e interessa anche la città – concludono dall’opposizione, garantendo disponibilità – e chi è stato chiamato dai bresciani a governare la città non può non interessarsene”.