Due ore di udienza per il presidente del Brescia Calcio Massimo Cellino nel palazzo di giustizia cittadino davanti al tribunale del riesame e secondo quanto riferito dall’agenzia Ansa il Pm Erica Battaglia ha nuovamente chiesto il sequestro di 59 milioni di euro.
Sarebbe infatti questa la cifra che secondo gli inquirenti sarebbe transitata dal trust all’estero riconducibile a Cellino e attraverso il quale l’imprenditore avrebbe svolto la sua attività in Italia.
Il patron del Brescia è infatti indagato da un anno e mezzo per reati fiscali e già nel febbraio dello scorso anno la Procura aveva chiesto anche l’arresto, poi il Gip e il riesame non avevano dato il consenso alla misura cautelare. Sul tema del maxi sequestro recentemente la Cassazione ha accolto i ricorsi della Procura rigettando quelli di Cellino e rimandando gli atti per una nuova valutazione al tribunale del riesame che si è riunito oggi.
“Sono innocente. Ho ascoltato delle ricostruzioni pazzesche – sono le dichiarazioni di Cellino riportate dall’Ansa – Sembrava che la pm stesse parlando di una persona diversa da me”.
Gli avvocati difensori hanno chiesto di rigettare quanto richiesto dall’accusa, e ora i giudici si sono riservati la decisione.