Quella delle Coste di Sant’Eusebio è una situazione delicata e non da oggi. Strada prediletta dai bikers, troppo spesso si trasforma in teatro di gravi incidenti, anche mortali. Negli anni sono state provate diverse contromisure, dai fitti controlli agli autovelox, che però non hanno sortito il risultato auspicato.

Ora la Provincia di Brescia fa un nuovo tentativo. Da lunedì mattina il personale del settore Strade e Trasporti, in accordo con la Polizia Provinciale, ha provveduto a chiudere in via sperimentale gli accessi all’area provinciale situata all’interno del tornante al chilometro 18+500 in territorio di Caino.

Un’azione concordata insieme alla Prefettura con l’obiettivo di ridurre l’incidentalità disincentivando la sosta in un’area pericolosa posta in un tornante con scarsa visibilità. È inoltre in fase di studio un intervento sul lato opposto della strada, volto a delimitare la carreggiata attualmente priva di barriera guard rail.