Quarantanove anni. Quasi mezzo secolo è trascorso da quel 28 maggio 1974 che ha segnato Brescia per sempre. A dieci giorni dall’anniversario della strage di Piazza Loggia, è stato presentato il conueto e ricchissimo calendario di iniziative in memoria di quella tragica giornata.
Il momento più solenne sarà indubbiamente quello più classico in piazza. Dalle 9 ci saranno le deposizioni degli omaggi floreali alla stele in ricordo dei caduti, mezz’ora dopo in Vanvitelliano l’incontro con i famigliari. Alle 10.12 in punto gli otto rintocchi, uno per ogni vittima della bomba del 1974 con un minuto di silenzio. Successivamente anche le campane delle parrocchie di Brescia si uniranno con i loro rintocchi.
Sempre in piazza, prenderà quindi il via la commemorazione con i discorsi ufficiali di Nawal Nedir, Mediatrice culturale e traduttrice, Mattia Rebessi, Segretario provinciale UDU e Giorgio Graziani, Segretario Nazionale Cisl.
Si tornerà poi a palazzo Loggia per i saluti istituzionali e il discorso ufficiale che, quest’anno, è stato affidato al dirigente dell’ufficio scolastico territoriale Giuseppe Bonelli. Questo perché, come sottolineato dal presidente di Casa della Memoria Manlio Milani, al centro delle celebrazioni 2023 ci sarà la scuola.