Le scuole superiori di Veneto e Friuli Venezia Giulia non riapriranno il 7 gennaio.
“Ho firmato un’ordinanza per la chiusura delle scuole superiori, vista le curva epidemiologica e le previsioni sui contagi”, ha detto il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, in conferenza stampa aggiungendo che “non ci sembra prudente lasciare aperti gli istituti. Abbiamo deciso di procrastinare la didattica a distanza fino a gennaio – ha aggiunto – E’ un sacrificio, tifiamo per la scuola di presenza ma abbiamo l’obbligo di confrontarci con i dati epidemiologici”.
Alessia Rosolen, assessore regionale alla scuola del Friuli, ha detto in conferenza stampa come il rientro in classe in sicurezza sia l’obiettivo, ma in questo momento non ci siano le condizioni.
“Abbiamo immaginato una riapertura per step, lo riteniamo un atto di responsabilità – ha chiarito – è una scelta sofferta, perché siamo consapevoli che la scuola non è solo didattica e nozioni, ma un insieme di fattori che la rendono il luogo per eccellenza della crescita dei nostri ragazzi”.