Una settimana nera, una nuova vittima del lavoro in provincia di Brescia. Non c’è stato nulla da fare per un operaio di 49 anni che questa mattina, attorno alle 8.30, ha perso la vita in un capannone di Darfo Boario Terme.
L’uomo era al lavoro nella carpenteria “Damioli Costruire Acciaio” di via Cavallera, sembra stesse effettuando delle manutenzioni al sottotetto della struttura quando sarebbe caduto dall’impalcatura precipitando nel vuoto per circa otto metri. Il violentissimo schianto al suolo non gli ha lasciato scampo e a nulla sono servite le cure del personale sanitario del 118 arrivato con l’ambulanza e l’automedica. Starà ai tecnici dell’Ats Montagna e ai Carabinieri di Breno cercare di ricostruire nei dettagli l’accaduto.
Vogle quindi al termine una settimana sanguinosa, iniziata lo scorso sabato con la morte in un cantiere edile a Tignale di Alberto Tedeschi. Poi giovedì sera è toccato all’operaio 55enne rimasto schiacciato e ucciso da un pesante carico a Torbole Casaglia. E poi ancora fra giovedì e venerdì la custode di 61 anni rimasta gravemente ferita dal cancello che l’ha travolta dopo essere uscito dai binari nella propria azienda a Castenedolo.
Oggi la nuova croce in Val Camonica. Una nuova vittima che, al netto di quanto verrà accertato dalle Forze dell’ordine, non può non far pensare che ci sia qualcosa che non va. Che ci sia qualcosa su cui riflettere e da risolvere.