“Per quanto le attività ordinarie siano riprese in totale sicurezza, il nostro ospedale registra ancora una stabilità nei ricoveri Covid: circa 60 sono quelli costantemente presenti nei reparti ad essi dedicati, mentre 16 sono i pazienti ancora oggi presenti in Terapia Intensiva. Non possiamo quindi ancora abbassare la guardia”. Questo un aggiornamento sui ricoveri covid alla Poliambulanza di Brescia comunicato dalla direzione.
Nel frattempo si è conclusa nella giornata di mercoledì la prima fase della somministrazione del vaccino anti-covid alla Poliambulanza di Brescia. Stando alle prime dichiarazioni del direttore generale Alessandro Triboldi questo primo passaggio avrebbe avuto una percentuale di adesione quasi totale che si attesta al 94%.
“La campagna, che ha avuto inizio il 7 gennaio scorso, conferma le stime dell’indagine preliminare: ben il 94% degli operatori interni a Poliambulanza, fra cui il 97% dei medici ed il 94% degli infermieri, ha aderito alla campagna di vaccinazione – ha detto Triboldi – L’adesione registrata è indicativa del grande livello di consapevolezza e responsabilità che contraddistingue tutto il personale della nostra struttura, e risultato di un’importante campagna di informazione svolta all’interno dell’ospedale”.
Sono 2.283 le dosi che sono state somministrate nella prima fase che hanno consentito di vaccinare tutto il personale sanitario, oltre agli operatori che a qualsiasi titolo lavorano stabilmente in Poliambulanza, che non siano stati vaccinati altrove. A partire da giovedì prenderà il via, a 21 giorni dalla prima inoculazione, il richiamo che sarà garantito grazie alle fiale consegnate in misura sufficiente.
“Il personale di Fondazione Poliambulanza, sottopostosi alla vaccinazione, indosserà una spilla che riporta la frase “Io sono vaccinato” – fanno sapere dal nosocomio di via Bissolati – nel segno della massima trasparenza nei confronti dei pazienti che accedono alla struttura”.