Non ce l’hanno fatta due fratelli di 16 e 17 anni che ieri, venerdì 16 agosto, sono finiti sott’acqua nel lago d’Iseo, a Tavernola, durante un bagno. I due, di origini pachistane abitavano con la famiglia ad Azzano San Paolo. Il terzo, di 19 anni, è stato invece tratto in salvo. Nessuno dei tre sapeva nuotare, ha riferito il maggiorenne ai carabinieri.
Tutto è successo in pochi minuti. I tre ragazzi erano con i genitori al lago, sulla nota spiaggia Rino sul Lago d’Iseo. Il diciassettenne è entrato in acqua ma ha chiesto aiuto, non riusciva a tornare a riva: si è buttato per soccorrerlo il fratello di 16 anni, anche lui in difficoltà tanto che anche il terzo fratello, il diciannovenne, si è tuffato in acqua. Le persone a riva hanno subito capito la situazione di pericolo e un bagnante è riuscito con un salvagente a portare in salvo il fratello maggiore, mentre i due minorenni sono spariti nelle acque profonde del lago.
A soccorrerli i Vigili del fuoco di Bergamo, a Lovere per un’esercitazione: sono stati i primi ad arrivare a Tavernola e a recuperare i due ragazzi che erano finiti a 15 metri dalla riva, a circa tre metri di profondità.
In gravi condizioni, per i soccorsi dei due fratelli sono decollati due elicotteri del 118, da Brescia e da Bergamo. Il diciassettenne è stato trasferito in ospedale, al Papa Giovanni di Bergamo, mentre il sedicenne è stato ricoverato d’urgenza al Civile di Brescia. Purtroppo i due minorenni non ce l’hanno fatta.