Era forse il più atteso in giornata. Sarà per l’oro conquistato nei 50 dorso, sarà perché ha nuotato in scioltezza la batteria dei 100 metri. Ma era certamente perché mancavano pochi centesimi per raggiungere un tempo che permettesse l’accesso alle prossime Olimpiadi di Parigi.
A Michele Lamberti però, il colpo grosso non è riuscito. Niente qualificazione alla rassegna a cinque cerchi, ma il suo 53”56 vale comunque molto. Infatti è il nuovo recordo personale (fino a oggi era 53″73) e gli mette al collo la medaglia d’oro. Non manca nemmeno così tanto per raggiungere il tempo limite per i giochi che era a 53”2.
“Sono contento di questo tempo anche se manca ancora qualcosa. È un passo in avanti” ha commentato a caldo il nuotatore bresciano ai microfoni della Rai.
Una anno che è quindi rimane da incorniciare per il figlio del campione iridato Giorgio. Il medagliere già spolverato ai mondiali di Doha con il bronzo nella staffetta si arricchisce ancora e certo non mancano buone prospettive per il futuro.