In questi giorni, a Brescia, solo sentir nominare la Coppa Italia risveglia orgoglio ed emozione. Non potrebbe essere altrimenti dopo l’insperato successo della Pallacanestro Brescia domenica sera contro la Virtus Bologna. E se ci fosse la possibilità di fare il bis?
Certo, non nel basket. Domani però, a Genova inizia un’altra final eight di Coppa Italia: quella della pallanuoto. Ovviamente fra le otto migliori non può mancare l’An Brescia che come sempre parte fra le favorite.
Ai bresciani (non solo i diretti interessati), l’albo d’oro non può che far venire un po’ di prurito. Recco si è infatti aggiudicato la Coppa nel 2013, 2014, 2015, 2016, 2017, 2018, 2019, 2021 e 2022 (nel 2020 non è stata assegnata). L’ultima volta che il trofeo non era andato ai recchesi era il lontanissimo 2012 e la vittoria era stata bresciana. Per far salire ancor di più l’agonismo bresciano, dal 2014 al 2022 Recco ha sempre sconfitto Brescia in finale.
Lo sanno bene i protagonisti, gli atleti chiamati a scendere in vasca per provare a porre fine a questo predominio ligure.
“Un obiettivo che vogliamo andarci a prendere – dice il capitano dei leoni Christian Presciutti – Noi non andiamo a Genova per sperare di vincere una coppa, noi andiamo a Genova con un obiettivo chiaro e gli altri si devono proccupare di noi”.
Il primo avversario, venerdì alle 20.30, è Trieste. Le calottine bresciane si troveranno quindi di fronte una squadra compatta e coesa, che sta facendo un ottimo percorso in campionato. Vincere è un imperativo in una partita da dentro o fuori.