Obiettivo (quasi) raggiunto! L’Atlantide batte Porto Viro 3-2 al termine di una partita ricca di emozioni e condizionata da sali-scendi continui, e le rosicchia un punto in classifica, portandosi a quota 11 – Porto Viro strappa un punto e ora è a 13 punti -.
La partita inizia con un minuto di silenzio in ricordo di Aldo Rebecchi. La Consoli scende in campo senza Cisolla, fermato da una contusione alla caviglia.
Il primo set si mantiene in equilibrio con entrambe le squadre che attaccano e difendono alla pari, senza che nessuna delle due possa strappare un piccolo break. Il momento però arriva per Brescia, che è brava a coglierlo grazie al turno di battuta di capitan Tiberti. L’Atlantide prende così un piccolo margine che le garantisce di gestire la vittoria del set (25-18).
Nel secondo set Brescia perde un po’ di smalto e la squadra veneta gioca bene difensivamente, riuscendo a bloccare le offensive dei bresciani e colpendo i Tucani nei contrattacchi. Porto Viro tiene un margine di qualche punto fra se e la Consoli, riuscendo così a conquistare il set (20-25).
Il terzo set va via liscio, con l’Atlantide che da ottime sensazioni anche in vista della frazione successiva. I Tucani attaccano con decisione e difendono altrettanto bene, con un gioco offensivo. Per gli avversari non c’è nulla da fare e Brescia va avanti due a uno (25-13).
Nel quarto set sembra perdersi tutta la magia della frazione precedente. Brescia è imprecisa e fallosa, sia in attacco che in ricezione. E Porto Viro “regala” al pubblico il tiebreak (16-25).
Il tiebreak è tesissimo. Si apre in sostanziale equilibrio con le due squadre che avanzano nel punteggio a braccetto. Nel momento decisivo Porto Viro piazza un piccolo break che le concede due match ball, ma la Consoli li annulla entrambi grazie a Giannotti e Mazzone; e con Galliani si porta riporta avanti. Un po’ di imprecisione nella squadra veneta, fa infine gioire i ragazzi di coach Zambonardi e tifosi bresciani (20-18).
“Una partita bella e difficile – ha detto il coach dei Tucani, Zambonardi (che ha dedicato la vittoria ad Aldo Rebecchi) -, soprattutto perché noi non stiamo attraversando una fase limpida. I miei atleti oggi hanno dimostrato di volere questa vittoria: c’erano tensione e timore in campo, ma abbiamo ottenuto ciò che volevamo, fare punti. Per ora sono in chiave salvezza, ma sono sicuro che il valore di questo gruppo debba ancora venire fuori e lo farà”.