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L’Atlantide batte Reggio e si guadagna la rivincita con Siena

foto Atlantide Pallavolo Brescia

L’Atlantide Pallavolo Brescia batte senza troppi patemi Reggio Emilia, fa sua gara 3 e si qualifica per i quarti di Coppa Italia. Nemmeno il tempo di rifiatare che mercoledì primo maggio si torna in campo e di fronte ci sarà quella Siena che appena un paio di settimane fa aveva eliminato i tucani al primo turno dei playoff. Va da sé che quindi le motivazioni non manchino: in primis l’obiettivo final four, ma anche una sana voglia di rivincita.

Contro Reggio al San Filippo il match viaggia a senso unico per due set poi dopo un set perso. La squadra di Zambonardi è però brava a non scomporsi e a trovare la strada per il successo. Sostanzioso l’apporto di Klapwijk e di un ritrovato Cominetti con Erati MVP. Mercoledì i tucani saranno quindi nuovamente di scena al San Filippo alle 18 per Gara 1 dei quarti con i toscani. Gara 2 domenica 5 maggio a Siena con eventuale golden set.

Le voci

Il match

Brescia grazie a ottimi muri di Abrahan, Erati, Candeli e Klapwijk (alla fine del set saranno 5 per Brescia!) scappa sul 13-7. I tucani tengono il ritmo con autorità e firmano il più 8 sul 17-9. Caciagli in battuta firma un break reggiano fino al 13-18. Ma Brescia concentrata e determinata con una tripletta in attacco di Abrahan vola sul 22-14 e da li a poco chiude il parziale 25-15 con un bel diagonale di Cominetti.

Con le formazioni immutate l’inizio del secondo set vede una Consoli subito autoritaria (14-7). Sulla scia del primo parziale Abrahan continua a martellare accompagnato dalla buona vena di Candeli che si fa sentire anche in battuta con un ace del 17-9. Nel finale una super difesa di erati dà il via ad uno scambio che strappa gli applausi del San Filippo e permette a Cominetti di firmare il 21-15. Abrahan e Klapwijk fanno il resto e chiudono senza patemi 25-18.

Il terzo parziale registra un piccolo calo bresciano che permette a Preti e compagni di portarsi sul 9-5. I Tucani si scuotono e trovano il pareggio (9-9) con un ace di Klapwijk. L’equilibrio tiene fino al 13-13 quando Klapwijk e Abrahan attuano il primo sorpasso (15-13). Reggio Emilia però non molla e trascinata da Guerrini in battuta spinge fino al 19-16 e poi al 21-18 a proprio favore. L’Atlantide non molla e accorcia sul 20-21 ma Preti con l’ace del 23-20 assesta il punto decisivo prima del 25-22 finale del ragazzino terribile Guerrini.

La Consoli accetta la sfida e si ributta in campo con coraggio scacciando i fantasmi di Gara 2. Cominetti si fa sentire in attacco e in battuta fino al 12-7. Brescia regolare nel cambio tiene il margine dei 5 punti fino al 19-14. Il finale è tutto per Brescia. Cominetti picchia duro per il 23-18 e Tiberti con un tocco di classe di prima intenzione sigla il 25-21.

Il tabellino

BRESCIA: Erati 9, Braghini L ne, Sarzi Sartori, Tiberti 3, Bettinzoli ne, Ferri 3, Cominetti 14, Franzoni, Ghirardi n.e., Candeli 11, Klapwijk 21, Mijatovic, Abrahan 15, Pesaresi (L). All. Zambonardi e Iervolino.

REGGIO EMILIA: Caciagli 6, Mariano, Preti 17, Sesto 3, Sperotto 1, Catellani 1, Gasparini 12, Bonola ne, Torchia (L), Pochini (L), Volpe, Guerrini 16, Suraci n.e. All. Fanuli e Zagni.

Muri: Brescia 10 Reggio Emilia 3
Ace/batt sbagliate: Brescia 6/16; Reggio Emilia 7/11
Attacco: Brescia 63%, Reggio Emilia 47%
Ricezione: Brescia 51% (30%), Reggio Emilia 41% (19%)

Arbitri: Michele Marotta e Giovanni Ciaccio
Durata: 20’ 24’ 27’ 26′. Totale: 1h 37
Spettatori: 750

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