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Lavori in corso. Il palaindoor sarà pronto nella primavera 2026

Marzo 2026, o comunque la primavera di quell’anno. È questa la previsione per la conclusione dei lavori del nuovo palazzetto indoor di atlatica leggera che sta sorgendo a Sanpolino. Ieri un nuovo sopralluogo della Giunta comunale in cui è stato sottolineato come il cronoprogramma sia, per il momento, stato rispettato in pieno.

Chiamarlo palaindoor di atletica leggera è però riduttivo, visto che la nuova struttura sarà polivalente e ospiterà anche arti marziali e arrampicata.

Il progetto, del valore complessivo di 16.251.335,85 euro, è finanziato dal Comune di Brescia per 12.751.000 euro, mentre 3.500.000 euro provengono dai fondi PNRR. I lavori, avviati a giugno 2024, hanno raggiunto a oggi un avanzamento del 30%. Sono state completate tutte le fondazioni e i muri in elevazione atti a ricevere la struttura geodetica in aste metalliche (la costruzione a cupola composta da una rete di elementi reticolari che garantiscono grande resistenza e leggerezza) e si sta procedendo con il montaggio della stessa, attualmente completata al 70%.

La struttura, interamente realizzata in Germania, è composta da 7.000 pezzi numerati tra aste, nodi e raccordi. L’installazione sarà ultimata nei primi mesi del 2025, con la successiva posa del rivestimento esterno su una superficie di 9.000 mq. Un aspetto di rilievo è rappresentato dalla realizzazione di 21 pozzi profondi 5 metri e con diametro di 2 metri per garantire il corretto smaltimento delle acque, assicurando la sostenibilità idraulica dell’area.

Sul fronte impiantistico ed energetico, l’opera prevede l’installazione di pannelli fotovoltaici per un totale di 352 kW, che insieme ai pannelli di rivestimento renderanno il palazzetto autosufficiente per gran parte del suo utilizzo.

In collaborazione con FIDAL, si stanno definendo alcune integrazioni per garantire la piena accessibilità della struttura alle persone con disabilità. Il progetto prevede una capienza di oltre 1.100 posti a sedere, con tribune modulari capaci di ospitare inizialmente 480 spettatori, espandibili fino a mille.

Durante le operazioni di scavo è stata rilevata la presenza di interferenze ferromagnetiche, che hanno richiesto interventi di bonifica bellica con conseguenti lavori aggiuntivi. Tuttavia, il cronoprogramma generale non ha subito ritardi significativi, e la consegna dell’impianto resta a oggi confermata.

L’impianto indoor polivalente rappresenterà un polo di riferimento per l’atletica leggera e le discipline sportive indoor nel Nord Italia, rispondendo alle esigenze di atleti, associazioni sportive e cittadini. Con il confinante Gabre Gabric si trasformerà in un polo unico per queste discipline.

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