Miglior giocatore della stagione e miglior italiano ad Amedeo Della Valle, miglior esordiente a Naz Mitrou-Long, miglior allenatore ad Alessandro Magro e miglior dirigente a Marco De Benedetto. La Pallacanestro Brescia, nella sua stagione dei record, mette anche la ciliegina sulla torta con ben cinque premi individuali negli LBA Awards.
Ovviamente a fare più clamore è il riconscimento di Mvp che è andato a Della Valle, il faro nella grande cavalcata della Germani che è valsa il terzo posto finale in classifica dietro solo alle imprendibili Virtus e Olimpia. ADV ha viaggiato con una media a partita di 18.5 punti a partita (dietro al solo Kenee di Varese per poche briciole), 4 assist e 4.8 falli subiti. Le sue percentuali al tiro gli hanno fatto sfiorare l’ingresso nell’élite del ”50-40-90”: 55.4% da due punti con 77 canestri su 139 tentativi, 40.5% da tre con 77 bombe a segno su 190 e 89.8% ai liberi convertendone 132 su 147.
Un successo corale valutato da tifosi e addetti ai lavori che certifica la bontà nel nuovo progetto Germani, partito esattamente un anno fa dopo l’ultima di campionato al termine di una stagione più che mai travagliata. Oggi non si parla più di rifondazione, anzi c’è ancora il campo perché lunedì iniziano i playoff.