Ne avevamo parlato giusto qualche giorno fa con il dottor Sergio Perini di una epidemia di polmonite come punta dell’iceberg di una situazione più complicata e grave del previsto. E’ notizia di giovedì mattina della morte di un 49enne all’ospedale di Desenzano: L’uomo residente nella bassa bresciana era da un mese ricoverato presso il nosocomio gardesano per polmonite. Era stato dimesso da poco poi il tracollo. Il suo cuore, nonostante le cure del personale medico, ha cessato di battere. Inutile la corsa al Pronto Soccorso.
La salma è già stata trasferita al Civile di Brescia, dove verrà sottoposta ad autopsia come richiesto dal pm Maria Cristina Bonomo, che sta indagando sulle vicende legate a legionella e polmonite sulla base di un’ipotesi di epidemia colposa. E’ invece un caso certo di legionella quello relativo alla degenza di un uomo di Castegnato, attualmente ricoverato al Civile: lo hanno confermato anche le analisi. Quella dell’uomo di Castegnato è il 55° caso di legionella, su un totale di oltre 600 infetti da polmonite batterica.