Sospensione della somministrazione di alimenti e bevande per venti giorni. È stata questa la decisione del Questore di Brescia per un locale del centro di Brescia, in via San Faustino.
Tutto è partito da una serie di episodi registrati negli ultimi mesi. Sono infatti state numerose le segnalazioni da parte dei residenti della zona per schiamazzi e disturbo della quiete pubblica anche a tarda notte. Diversi sono stati anche gli interventi delle forze dell’ordine per sedare risse e litigi fra clienti molesti e ubriachi.
Tutto è culminato con un sopralluogo della Polizia di Stato che ha identificato nel bar diverse persone con precedenti, sequestrando anche diverse dosi di cocaina.
Avendo ritenuto quel luogo un punto di ritrovo abituale “di persone pregiudicate e pericolose”, il Questore ha firmato il provvedimento di sospensione.
Il bilancio conta anche tre persone denunciate per reati relativi agli stupefacenti, alcune violazioni sono state riscontrate in materia di occupazione di suolo pubblico, di licenza delle accise per la vendita di alcolici e al pagamento alla SIAE per il diritto di autore per la musica. L’Ats ha inoltre elevato una sanzione sulla sicurezza alimentare e sono in corso accertamenti dell’ispettorato del lavoro.