La frattura nel Centro Destra a livello nazionale si proietta immediatamente anche a livello provinciale.
E, se fino ad oggi, aveva prevalso l’immagine pubblica di un centro destra compatto rispetto all’accesa “dialettica” interna alla coalizione, ora il “velo della compattezza” è caduto.
“Un candidato scelto dal basso e non calato dalle segreterie” sottolinea con convinzione Paolo Fontana, coordinatore cittadino di Forza Italia, ieri sera a Prisma, il talk politico di Èlive. Mentre più “deciso” è GianPaolo Natali, capogruppo di Fratelli d’Italia in Loggia.
“Sappiamo che l’indicazione del candidato sindaco spetta alla Lega. Ma, attenzione però, che Fratelli d’Italia questa volta non sta ai margini” -ha tuonato Natali.
“Questa volta Fratelli d’Italia -ha aggiunto Natali- non sono vuole condividere ma, se, nel caso, non fossimo d’accordo, siamo pronti eventualmente a mettere sul tavolo un candidato sindaco per FdI. Quindi la partita non è assolutamente chiusa , come qualcuno pensa. Anzi deve ancora iniziare a mio avviso”.
