I mercati di quartiere come una risorsa da incentivare. Così potremmo riassumere in pochissime parole la visione di Fabio Rolfi sui classici mercati settimanali che ancora oggi vivono in territorio cittadino non solo il sabato in centro storico, ma nei vari quartieri.
Fra le proposte avanzate dal centrodestra, il candidato punta l’attenzione sulla gestione dei vari mercati che nel suo programma viene affidata a una società comunale in modo da poter raccordare tutte le esigenze del settore. Accando a ciò, viene posto l’obiettivo di un miglioramento generale attraverso ad esempio una costante lotta all’abusivismo e alla contraffazione.
“C’è molto da fare – dice e Èlive Ernico Martino Vergombello, candidato nella lista della Lega e storico ambulante – Tramite una società controllata del Comune bisognerà lavorate tantissimo per la valorizzazione e rivitalizzazione. Qundi lotta all’abusivismo, lotta alla merce contraffatta e assolutamente divieto per la merce usata”.
Importante sarebbe poi riuscire a diversificare la merce per dare la massima offerta possibile, individuare quali sono le carenze dell’offerta attuale e agire chirurgicamente per far sì che ogni settore sia presente.
È netta la contrarietà ai prodotti usati che, al massimo, potrebbero essere posti in una parte ben distinta e limitata del mercato. “Dietro alla merce usata ci sono dei giri che non si conoscono bene – spiega Vergombello (detto Vergo) – Questa merce viene comprata a chili nei sacco e poi esposta. È dequalificante”.
Un occhio va infine all’Europa a ai bandi dedicati proprio al commercio e più in particolare alla riqualificazione dei mercati: “Non prendiamo i soldi dei contribuenti per riqualificare i mercati – ha detto – ma da bandi come già hanno fatto altre città”.