La buona notizia è che la Lombardia da domenica torna in “zona arancione”. Quella meno buona è che si è fatta 7 giorni di “zona rossa” per un errore.
E qui il rimpallo sulla responsabilità tra Regione e Governo è già partito.
Da Milano prima il Presidente Fontana poi il neo assessore Guidesi accusano il Governo di penalizzare volutamente la Regione.
Da Roma sottolineano che la Regione ha rettificato i dati che aveva precedentemente inviato al Ministero e quindi, con una settimana di anticipo rispetto alle normative.
Gli scienziati a Roma hanno scritto – secondo quanto riporta il Corriere della Sera “In conclusione, dai dati della sorveglianza forniti dalla regione Lombardia l 20 gennaio 20 21 cambiano il numero di soggetti sintomatici notificati dalla regione: pertanto una rivalutazione del monitoraggio si rende necessaria alla luce della rettifica fornita dalla regione Lombardia”.