Scatta questa sera anche a Brescia e provincia la protesta dei benzinai che per accendere i riflettori sulla loro situazione in questi giorni di aumenti dei costi dei carburanti, hanno deciso di spegnere le luci agli impianti self service.
“La situazione è difficilissima perché questo aumento drastico del prezzo per noi è insostenibile – ci ha raccontato un gestore bresciano, presidente di Faib Confesercenti della Lombardia Orientale – Ci troviamo ad avere una maggiore esposizione con le banche ma con lo stesso margine”.
Una media nazionale che vede attualmente un margine lordo di circa 3 centesimi e mezzo al litro. E questo margine non varia se il prezzo del carburante aumenta, anzi i gestori devono fare i conti con il calo dei litri venduti.
“Su 20 euro mediamente vendevamo 15 litri per un margine di 60 centesimi. Adesso con 20 euro al cliente offriamo nove litri scarsi e il nostro margine è di 27 centesimi lordi a cui togliere ancora tutte le spese” i numeri snocciolati dal presidente della Fiab.
Per questo è arrivata la decisione di spegnere le luci dei piazzali, continuando però a fornire il servizio self durante la sera e la notte. Protesta che inizia questa sera e proseguirà a oltranza fino a quando non arriveranno risposte concrete.