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Maddalena, “incendio domato con 30 mila litri di acqua”

Migliora la situazione degli incendi in Maddalena.

Cinque i focolai iniziali che progressivamente si sono uniti in un unico incendio, alle 16.00 è stato dichiarato ufficialmente “sotto controllo” controllo dai Vigili del Fuoco di Brescia intervenuti da alcune ore con una squadra al completo, due supporti e un elicottero della Protezione Civile.
Protezione Civile che ha attivamente lavorato nella “zona sud” dei focolai.

Ancora presto per dire se si tratti di un incendio doloso ma cinque focolai in un raggio contenuto, già la dicono lunga.

Poco dopo le 16.00 il Comune in una nota ha confermato che la situazione risultava essere sotto controllo. “In corso le ultime operazioni di bonifica dell’incendio – si legge nella nota – che intorno alle 12 si è sviluppato intorno al nono tornante sul versante sud del monte Maddalena, ma l’incendio vivo, sviluppato in cinque focolai, risulta essere domato. Le operazioni ancora in corso sono necessarie per bonificare il terreno e scongiurare il rinfocolarsi di braci sotto la cenere.

IMPORTANTE DISPIEGAMENTO DI FORZE DELL’ORDINE

Per contenere l’incendio sono intervenuti i Vigili del Fuoco, la Protezione Civile della Provincia e del Comune di Brescia, i Carabinieri forestali, la Polizia Locale, i volontari dell’associazione di protezione civile Gruppo Val Carobbio e dei gruppi comunali di Mazzano e Botticino.

Il Comune, attraverso il sistema locale di Protezione civile, ha fornito il supporto tecnico-logistico necessario al Direttore delle Operazioni di Spegnimento (DOS), cui è affidata sul territorio regionale la direzione delle attività di spegnimento degli incendi boschivi. In particolare, è stato impiegato un elicottero che ha lanciato oltre 30.000 litri d’acqua soprattutto nell’area della testa dell’incendio che si trovava in una zona impervia e difficile da raggiungere dagli operatori a terra.

La strada, chiusa da tre pattuglie della Polizia Locale sui tornanti nove e undici, è stata riaperta intorno alle 16.

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