Madre di due figli scompare. Il marito, dal carcere, “estraneo alla vicenda”
Completamente estraneo alla scomparsa della moglie.
Davanti al Pm, che mercoledì ne aveva disposto il fermo, il 50enne marocchino, marito di Allou Suad, scomparsa nel nulla domenica continua a negare di avere ucciso la moglie.
Nel frattempo, l’avv. Gianfranco Abate, legale dell’uomo, lasciando il carcere di Brescia ha detto che rinuncerà al manato per incompatibilità con l’assistito.
Di Allou Suad, 29anni di origine marocchina madre di due bambini, residente in via Milano, non si hanno più notizie da domenica.
L’allarme è scattato mercoledì quando la bmba di 9 anni, lasciata sola a casa con il fratellino per più di 24 ore si è rivolta ai vicini di casa raccontando la situazione e con in mano un foglietto con il numero di telefono del padre, che vive separato, dalla famiglia.
Subito sono stattate le indagini e gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Brescia dopo aver visionato le telecamere di un bar sotto casa hanno visto le immagini del 50ene che caricava in auto un grosso sacco nero.
Drammaticamente si teme che l’uomo abbia ucciso la moglie e che si sia sbarazzato del cadavere.
Nel lungo interrrogatorio davanti al Pm però continua a dichiararsi estraneo alla vicenda.
Al momento è in carcere con l’accusa di omicidio e occultamento di cadavere
Questo sito utilizza i cookie per una migliore esperienza utente. Continuando la navigazione acconsenti all'utilizzo. Informativa Cookie OK Privacy & Cookies Policy