I primi “daspo” sarebbero già sul tavolo del Questore di Brescia, Giovanni Signer, pronti per la firma e per essere notificati agli autori delle risse in centro storico.
L’annuncio è del Sindaco della città, Emilio del Bono nel corso della presentazione del rapporto sulla Movida 2021 nel centro di Brescia
Ma il Daspo non è altro che il segnale, incontrovertibile, di un cambio di passo che l’Amministrazione Comunale ha chiesto e condiviso con il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica per far fronte ai sempre più numerosi casi di violenze e risse nel centro storico di Brescia, soprattutto ad opera di giovani e giovanissimi.
Un cambio di passo che ha visto nelle ultime settimane l’identificazione e la denuncia dei componenti di alcune baby gang da parte della Polizia e del responsabile della decapitazione della statura in piazza Mercato.
Operazioni rese possibili, non solo dal pattugliamento e dal dispiegamento di Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Fianza, Polizia Locale sul territorio cittadino ma anche dalle 52 telecamere in azione solo nel centro storico che permettono un monitoraggio e l’identificazione dei violenti