Dopo l’instabilità di inizio settimana collegata all’evoluzione di un piccolo vortice di bassa pressione alle latitudini meridionali il tempo volgerà verso una lunga fase perturbata che abbraccerà gran parte della Penisola con pochissimi intervalli.
Secondo gli esperti di 3B Meteo, si tratta di una congiuntura che difficilmente si vede a maggio poiché è una condizione più tipica del periodo autunnale. Sta di fatto che a partire da mercoledì l’Italia resterà ostaggio di una circolazione di bassa pressione alimentata da correnti più fresche provenienti dal Mare del Nord. Un vortice che si rinnoverà nei giorni mutando di poco la sua posizione perché sostanzialmente bloccato dall’anticiclone delle Azzorre a ovest da una seconda area di bassa pressione sull’Europa orientale più a est.
Questo significa reiterato maltempo su gran parte del nostro territorio con occasione per rovesci, temporali, grandinate e locali nubifragi. Il tutto sarà accompagnato dal vento e, ovviamente, da un calo delle temperature che andanno adl si sotto della media stagionale.
L’incipit del drastico cambiamento lo avremo nella seconda parte della giornata di martedì quando il primo impulso fresco nord atlantico entrerà sul Mediterraneo. Piogge e temporali anche forti sono attesi in una prima fase al Nordovest poi nell’arco della notte e nella giornata di mercoledì anche sul resto del Nord.
Mercoledì dunque sarà una giornata perturbata con rischio di fenomeni temporaleschi forti anche a carattere di nubifragio e localmente accompagnati da grandinate. Dovrebbero essere meno esposte le regioni di Nordovest e la Sardegna.