Sono oltre 50 gli interventi dei vigili del fuoco di Brescia nelle ultime 12 ore in tutta la provincia.
Sul lago d’Idro, a causa del raggiungimento del livello di guardia della diga di Dazarè, alla mezzanotte è stata disposta l’apertura delle chiuse per mantenere le condizioni di sicurezza della struttura.
Il rischio di una possibile esondazione del fiume Caffaro ha portato le autorità ad evacuare 250 persone a Bagolino e 100 persone a Ponte Caffaro.
Le zone colpite dal maltempo in queste ore sono Tremosine, Desenzano, Brescia, Rezzato, Sabbio Chiese, Ponte di Legno, Gragnano, Villanova sul Clisi, Bagolino, Pertica Alta, Edolo, Tavernola sul Mella, Corteno Golgi.
Particolare attenzione per il fiume Caffaro che, come si diceva, nella notte si è fatto minaccioso e per questo sono state inviate dai Vigili del Fuoco squadre di specialisti del soccorso fluviale, un mezzo anfibio, UCL (unità di comando locale) SAPR (sistemi a pilotaggio remoto).
La situazione è ora sotto controllo ed è costantemente monitorata. Sul posto anche il sindaco del paese, i tecnici specializzati e i carabinieri.
I danni segnalati alla centrale operativa dei Vigili del Fuoco riguardano: danni d’acqua a Corteno, prosciugamento cantina a Boario, prosciugamento in Valle Dorizzo, straripamento del Caffaro e uno smottamento a Tremosine.