All’asilo nido privato “La spiaggia delle tartarughe” le finestre sono ancora sbarrate e le tapparelle abbassate. La direttrice della struttura a breve comunicherà la data della riapertura. Per ora regna ancora il silenzio.
In questi giorni sono state ascoltate le tre maestre, sottoposte all’obbligo di firma in esecuzione di un’ordinanza del tribunale. Le tre indagate hanno avuto la possibilità di raccontare la loro versione dei fatti al magistrato, lo stesso che ha firmato la l’ordinanza.
Alle tre insegnanti viene contestato il reato di maltrattamenti aggravati nei confronti dei bambini. Il lavoro degli inquirenti è iniziato dopo la denuncia da parte di un genitore del cambio d’umore del figlio. Le indagini sono durate circa sei mesi e la posizione delle indagate si è aggravata dopo l’installazione di telecamere in grado di registrare anche l’audio.
Oltre alle immagini nelle quali i bambini venivano strattonati e spinti, sono emerse anche insulti ai piccoli a volte privati del cibo e del cambio del pannolino.