Spuntano altri risvolti nell’indagine condotta dalla Questura riguardo i maltrattamenti delle tre educatrici all’asilo “La spiaggia delle tartarughe”. Lo riporta il Giornale di Brescia.
Nelle intercettazioni i militari avrebbero raccolto una conversazione tra la responsabile della struttura e una collega delle tre educatrici: “Tutto questo non si può tollerare, se lo vengono a sapere i genitori scoppia un casino”. Così la maestra si sarebbe rivolta alla sua responsabile, non condividendo i metodi delle tre colleghe, ora indagate.
Tra i video che testimoniano i maltrattamenti ai danni di bambini dai 3 ai 36 mesi, sono spuntati degli audio nei quali le educatrici insultato i piccoli. Un comportamento che la collega non ha mai tollerato e dopo lo sfogo con la responsabile si è dimessa. Prima di lei anche altre due colleghe avevano lasciato il posto.
Nei prossimi giorni negli uffici della polizia verranno ascoltate le famiglie dei bambini. Intanto l’asilo rimane chiuso. Domenica è previsto un incontro tra uno psicologo e i genitori. Le tre educatrici indagate rimangono agli arresti domiciliari.