Calcisticamente parlando quello di oggi è sicuramente per Mario Balotelli un compleanno più “amaro” rispetto a quello dello scorso anno.
L’agosto 2019 era stato contrassegnato da tante emozioni, prima fra tutte la voglia di riscatto.
Quella voglia di tornare ad essere il “SuperMario” degli anni d’oro, di tornare a giocare in Italia, a Brescia, la sua città, e il sogno di tornare a vestire la maglia della Nazionale.
Tanti sogni, tanta emozione per lui e per i tifosi bresciani che, freschi di un Brescia che dopo anni era tornato in Serie A, avevano visto in Mario Balotelli l’uomo che avrebbe potuto fare la differenza per un buon campionato di Serie A.
E, invece, sappiamo come è andata. Male, per lui e per il Brescia. Le Rondinelle che tornano mestamente in serie B (non certo solo per colpa sua, sia chiaro) e lui che, dopo mesi di tensione con Cellino, un licenziamento dalla società, e da separato in casa, chiude con il Brescia con polemiche, tensioni e forse, anche con qualche strascico giudiziario. Ma soprattutto da “disoccupato” alla ricerca di una squadra per un altro tentativo di “riscatto”.
Le occasioni non sembrano mancare. In queste ore si fa insistente l’interesse dei turchi del Besiktas. I tifosi hanno raccolto 10 milioni di euro da donare al club in difficoltà. E il motivo che ha “scatenato” questa generosità sarebbe proprio l’interessamento a Balotelli