Una situazione economica difficile ha portato Giuseppe Vitali all’aggressione della moglie e della figlia con un martello. Una tragedia sventata solamente dalla prontezza della figlia che è riuscita a difendere la madre dalla furia del 59enne. Le urla delle due hanno poi allertato anche il figlio di 26 anni che vive al piano inferiore. Denise, la moglie e la figlia Giulia se la sono cavata con delle ferite alla testa e alle braccia. L’uomo voleva liberare la famiglia da un grosso debito economico. Voleva uccidere la moglie e la figlia per poi bruciare la casa e infine togliersi la vita.
Questo ha raccontato al gip Lorenzo Benini. L’uomo per ora rimane in carcere. Secondo il giudice che ha convalidato l’arresto sussistono gravi indizi di colpevolezza e anche il pericolo di reiterazione del reato. Quello di lunedì notte è un gesto che ha lasciato incredule tante persone, dai parenti ai vicini che hanno parlato di una famiglia normale che non aveva mai fatto parlare di sé.