Mascherine obbligatorie in tutta la Lombardia fino al 30 giugno. L’ordinanza, in vigore fino al 14 giugno, è stata infatti prorogata ieri dal Presidente di regione Lombardia, Attilio Fontana.
Nella nuova ordinanza, viene confermato che su tutto il territorio regionale permane l’obbligo di portare la mascherina o altri indumenti utili a coprire le vie respiratorie anche all’aperto.
In tema di organizzazione del lavoro, resta obbligatoria la misurazione della temperatura per il datore e per i dipendenti, così come per i clienti dei ristoranti.
Per i centri estivi è sufficiente la comunicazione dell’avvio dell’attività a Comuni e ATS.
Sono consentite gli eventi e le competizioni sportive senza pubblico, ad eccezione delle discipline ‘di contatto’, per le quali occorrerà aspettare fino al 25 giugno, come previsto dall’ultimo DPCM.
Le riaperture di centri estivi, cinema e teatri, sale giochi – così come tutte le altre materie oggetto degli effetti prodotti dall’ordinanza – sono soggette a quanto indicato dalle ‘linee guida’ allegate alla stessa che illustrano dettagliatamente modalità e regole che caratterizzano le singole aperture.
Come previsto dallo stesso DPCM, restano per ora chiuse le attività che abbiano luogo in sale da ballo e discoteche e locali assimilati, all’aperto o al chiuso, le fiere e i congressi.