“Ci lasciamo alle spalle un 2023 tutto sommato non male, fra alti e bassi. Finiamo con un po’ di stanchezza. Più che altro cominceremo il 2024 con qualche preoccupazione perché la carenza di credito e di manodopera son due problemi importanti”.
Così Eugenio Massetti, presidente di Confartigianato Brescia e Lombardia, analizza in poche parole l’anno appena trascorso e i primi mesi di quello che fra qualche giorno inizierà. Un bilancio alla fin fine positivo, sebbene con qualche passo falso. E proprio queste problematiche pongono le basi della preoccupazione per il 2024.
Mancanza di credito e di manodopera rimangono le due note maggiormente dolenti, ma non bisogna scordare un’energia che costa ancora il doppio rispetto al periodo antecedente la pandemia e la recesione della Germania che noi subiamo direttamente. “Problemi che van risolti – continua Massetti – Non c’è da stare allegri, ma molto attenti”.