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È stabile, ma è ancora ricoverato in rianimazione in coma farmacologico Massimo Sestini. Il celebre fotografo, attualmente in mostra al Museo di Santa Giulia, ha accusato un malore lo scorso sabato durante un’immersione nelle gelide acque del lago Lavarone in Trentino. Secondo quanto riferito dall’agenzia Ansa la prognosi resta riservata.

Dalla strage di Capaci al naufragio della Costa Concordia, dai funerali di Giovanni Paolo II e di Benedetto XVI al terremoto dell’Aquila. In oltre 30 anni carriera il fotografo Massimo Sestini ha raccontato la recente storia italiana attraverso i suoi scatti, alcuni dei quali divenuti iconici. Basti pensare a “Mare Nostrum”, foto premiata nel 2015 con il World Press Photo in cui è stato immortalato un barcone carico di migranti da un elicottero della Marina.

Recentemente Sestini aveva visitato e soprattutto immortalato anche Brescia, come di suo consueto non in modo convenzionale ma da un elicottero della Guardia di Finanza. Anche questi scatti, insieme a quelli più celebri della sua carriera, compongono l’allestimento di “Zenit della fotografia”, la mostra curata da Angelo Bucarelli e presente a Santa Giulia fino al 2 marzo.

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Sestini fotografa Brescia

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