“Dopo oltre due anni e mezzo di pandemia non possiamo ancora proclamare la vittoria finale sul Covid-19” tuttavia “sentiamo che il periodo più drammatico è alle nostre spalle. La scienza è stata decisiva”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, alle celebrazioni de “I Giorni della ricerca” sottolineando come serva ancora “far uso di responsabilità e precauzione”. “La Sanità pubblica ha il compito di mantenere alta la sicurezza soprattutto dei più fragili, dei più anziani, di coloro che soffrono per patologie pregresse”, ha aggiunto.
“Sentiamo di dover dire grazie alla ricerca medica e scientifica. Grazie a tutti voi che da anni vi impegnate, ognuno nel proprio campo professionale, per consentire ulteriori passi avanti in questo percorso” ha aggiunto. “Grazie anche a chi è testimone di solidarietà, perché questa contribuisce a sorreggere l’opera della scienza; di cui la generalità delle persone negli ultimi tre anni ha intensamente avvertito la fondamentale importanza”, ha detto Mattarella.