Questa mattina, attorno alle 8.30, l’ala nord del carcere di Canton Mombello si è trasformata nel teatro di una maxi rissa fra due compagini formate da un lato da detenuti di origine albanese, dall’altro invece di origine magrebina. La violenta lite che ha coinvolto numerosi detenuti ha messo in subbuglio l’intera sezione.
Gli agenti di Polizia penitenziaria parlano di “disordinato quanto feroce lancio di oggetti” con “un’ingente conta dei danni alla struttura e alle suppellettili” a causa dell’ira incontrollata dei litiganti.
Due agenti presenti in quel momento si sono gettati nel parapiglia generale per cercare di calmare i bollenti spiriti e separare le due fazioni. Non senza fatica sono riusciti a ristabilire l’ordine e a rispedire tutti nelle proprie camere, ma purtroppo hanno riportato alcune ferite che hanno richiesto il ricovero in ospedale per le cure del caso.
“Il Sinappe si impegnerà con chi di dovere affinché vengano assunti i dovuti provvedimenti nei confronti dei protagonisti, fino ad allontanare i fautori della rissa, promotori di violenza e scompiglio – fanno sapere dal sindacato autonomo di polizia penitenziaria – I nostri auguri per una pronta e completa guarigione vanno ai due colleghi che, sprezzanti del rischio occorso, non hanno lesinato la propria opera votata alla tutela e alla sicurezza, tanto dell’istituto quanto degli altri ospiti”.