“Non possiamo e non vogliamo restare indifferenti alla deriva illiberale e antidemocratica dell’Italia al tempo del Governo Meloni”. Così diverse realtà del nostro territorio hanno lanciato un sit-in di protesta per contestare l’approvazione della cosiddetta risoluzione Anti-gender.
La manifestazione, programmata per mercoledì alle 19 in piazza Vittoria, è stata organizzata da Tocca a Noi e Arcigay Orlando Brescia con la collaborazione di Assenze Ingiustificate, Sportello La Fenice, CFST-Coordinamento Formazione Scuole e Territorio, Brescia Checkpoint, Famiglie Arcobaleno Brescia, Pianeta Viola Brescia, Brescia Pride, Sinistra Italiana Brescia, Al lavoro con Brescia.
Il sit-in coinvolgerà associazioni e collettive, insegnanti e comunità studentesca, forze progressiste ed esponenti delle istituzioni anche in tante altre città. “Sentiamo il dovere e l’urgenza di reagire ed opporci con fermezza all’approvazione della risoluzione Sasso che vieta l’educazione sessuale e affettiva nelle scuole – aggiungono – tacciandola di essere espressione di una fantomatica e inesistente ideologia gender”.
Gli organizzatori e le realtà aderenti chiedono quindi a gran voce che le istituzioni tutelino l’educazione sessuale e affettiva nelle scuole “perché rappresentano – srivono – uno strumento indispensabile per la prevenzione e di contrasto al bullismo e alla violenza patriarcale, un presidio fondamentale per la tutela della salute riproduttiva e sessuale e per l’educazione al consenso”.