1.860.000 euro per valorizzare il patrimonio minerario dismesso della Lombardia e anche Brescia avrà la sua parte. Questo quanto deliberato dalla giunta regionale lombarda nelle scorse ore per un totale di otto interventi per mettere in sicurezza e rendere accessibili e fruibili dai turisti le vecchie miniere del territorio dando loro una nuova vita dopo la funzione industriale degli anni che furono.
Due di questi otto interventi programmati e finanziati riguardano Brescia dove certo questo tipo di siti non mancano. Si tratta nel dettaglio delle miniere Sant’Aloisio e Marzoli, entrambe in Val Trompia.
Per la prima, che si trova a Collio, sono stati stanziati 109mila euro per il recupero e messa in sicurezza del tracciato ferroviario, che dalla miniera si collega alla parte bassa del centro abitato. Per la seconda di Pezzase ci sono invece 205mila euro per potenziare i livelli di sicurezza e di accessibilità dei siti e aumentarne così le potenzialità di utilizzazione e fruizione.
“In Lombardia sono presenti diverse miniere dismesse visitabili, che rappresentano un patrimonio culturale e storico che va salvaguardato – ha detto l’assessore regionale Raffaele Cattaneo – Con questo finanziamento vogliamo valorizzare questi luoghi, che sono una testimonianza dell’economia della nostra regione. I progetti finanziati potranno dare un impulso di rilancio al territorio, anche a scopo turistico e di salvaguardia dell’ambiente”.