Montichiari: baby spacciatore in manette. 700 dosi di fumo vendute

Uno spacciatore giovanissimo, clienti ancor più giovani di lui. Quantitativo di droga imponente tra hashish e marijuana quello scoperto a Montichiari dalla Polizia Locale. In manette è finito un pusher appena maggiorenne. L’oratorio del paese il terreno fertile per lo spaccio, fertile fino a quando il parroco, Monsignor Gaetano Fontana, ha deciso di fare intervenire le forze dell’ordine dopo numerose segnalazioni e comportamenti anomali all’interno degli spazi della sua parrocchia. Un’operazione, quella condotta dalla Polizia Locale di Montichiari, iniziate ad agosto e concluse pochi giorni fa con il fermo del giovanissimo spacciatore. Una quindicina i consumatori di età compresa tra i 13 e i 16 anni, avvicinati dallo spacciatore. Stando ad una prima stima secondo le indagini parrebbe che da metà estate e fino ai giorni scorsi il ragazzo abbia ceduto oltre 700 dosi di fumo. L’arresto del giovane pusher non è stato il solo. In manette è finito anche un 54enne che riforniva il giovane di marijuana coltivava personalmente e poi immessa nel mercato della zona. Ma le indagini non sono concluse: si sta cercando di risalire al canale di approvvigionamento dell’hashish. La notizia ha immediatamente fatto il giro del paese. Sgomenti soprattutto tra i genitori dei consumatori di droga assolutamente all’oscuro delle abitudini dei figli ora segnalati alla Prefettura come assuntori di droga. Il giovane spacciatore fermato è stato ora portato in una comunità di recupero. Le indagini si sono avvalse di segnalazioni da parte di cittadini e anche delle immagini delle telecamere di sicurezza installate in paese.